regalare armi all’ucraina è come somministrare l’aspirina ad un malato terminale, sono denari sprecati, è contrario alla costituzione, è antieconomico, un atto inutilmente ostile alla russia.

durante la guerra civile gli italiani della rsi combattevano insieme ai tedeschi, quelli del regno d’Italia cogli alleati, nessuno andava in svizzera a reclamare asilo politico

la finanziaria 2022 è un insieme di elemosine temporanee che non risolvono i problemi, sono palliativi, non c’è una visione nè un programma a lungo termine, il governo attuale è la prosecuzione di quello precedente, sottomesso ai capricci e agli ordini degli usa e della ue

è triste constatare che, alcuni politici italiani , prima delle elezioni e dopo l’insediamento del nuovo governo, ribadiscano continuamente di essere fedeli ( forse succubi) alla nato e della ue, quantunque gli ordini esterni stiano rovinando l’economia italiana. Li chiamavano sovranisti…

consiglio a tutti di guardare il canale 262 del digitale terrestre byoblu tv unico canale televisivo non sottoposto alla censura del pensiero unico, che rivela notizie censurate da tutti gli altri mass media

pare che prima del referendum pro brexit ,disse ” ditemi 2 buone ragioni per restare nella UE. Eccco perchè era tanto amata e non solo nel Regno unito, recentemente si votò in Australia un referendum su repubblica o monarchia, vinse Lei, una sovrana sovranista

è responsabile del crollo dell’urss che ha consentito: il trionfo del globalismo a danno di utenti, contribuenti,consumatori; la riduzione di diritti e retribuzioni dei lavoratori; la distruzione della classe media; privatizzazioni indiscriminate; l’immigrazione di massa ai danni degli stati nazionali.
Satana lo attende sul soglio dell’inferno.

il problema si può risolvere: l’Italia revochi le sanzioni illegali, restituisca i beni sequestrati ai russi, ristabilisca normali relazioni commerciali con la russia, quest’ultima ci venderebbe- a prezzi politicamente scontati- gas, petrolio, acciaio, grano, fertilizzanti etc. certo governanti coraggiosi e sovranisti che facessero questa operazione rischierebbero di essere assassinati, dagli stessi mandanti d’oltre oceano che trucidarono il presidente dell’eni Mattei e poi Aldo Moro ma, come dicevano i latini “chi muore per la patria è vissuto assai”